martedì 13 gennaio 2015

Marcon, la Cantina Vecchiato di Luciana e Marco

Metti insieme un buon bicchiere di torbolino e una punta di formaggio ubriaco, in una mattina di primo inverno e , certamente, la vita sembrerà più serena.
E' capitato a noi, cronisti vagabondi, quando Riccardo ed Anna Zanchetta ci hanno invitato un sabato, nel loro Caseificio.
Abbiamo così conosciuto Marco Vecchiato, di Marcon che , con grande semplicità, raccontava
di questo vino non del tutto fermentato, torbido, di color giallo paglierino poco intenso. “ Ha profumi delicati di fiori. Di solito lo si trova da ottobre fino a novembre. Il Torbolino è ricco di lieviti e di zuccheri non svolti in alcol e non non va confuso con il Novello, la cui produzione è determinata dal sistema della macerazione carbonica.”
Così scrive Giovanni Trabuio.
E del formaggio urbiaco (quello vero!), che dire?
Il metodo di ubriacatura prenderebbe origine da quanto avvenuto nella Sinistra Piave Trevigiana durante la ritirata di Caporetto. Per nascondere agli austro ungarici affamati i formaggi di casa, questi sarebbero stati coperti di vinacce, considerate materiale di scarto e quindi non sottoposte a particolari attenzioni e indagini. In fondo era meglio mangiare del formaggio rovinato, dal gusto cattivo, piuttosto che morire di fame. Passati i pericoli le “pezze” vennero recuperate, ma nel frattempo avevano cambiato il colore della crosta, divenuta violaceo scuro e la consistenza, conferendo al formaggio gli aromi del mosto. Questa inusuale maturazione risultò però essere molto gradevole, con un gusto molto particolare tra il piccante e il fruttato, una vera delizia per il palato, tanto che venne attuata anche dopo la guerra. Col passare degli anni, da casalinga e campagnola, l’ubriacatura si è evoluta a raffinato e ricercato trattamento e oggi “l’Inbriago” viene accompagnato dal vino d’origine in una serie di preparazioni gastronomiche di sicuro successo e qualità.


Così Luciana e Marco Vecchiato aiutano ad affinare i formaggi del Caseificio Zanchetta.

Non potevamo mancare di fare un salto a Marcon.
La terra della famiglia era stata lavorata con passione e amore dal padre di Marco, che gelosamente
ne custodiva i segreti.
Il figlio, dopo anni e anni di lavoro come addetto al settore dei formaggi di un grande gruppo distributivo, alla morte del padre decise di continuarne l'opera, affiancandosi alla moglie, che per un periodo, aveva mandato avanti l'azienda agricola da sola.
Vino di tradizione, il loro, gradevole , figlio di un paziente lavoro tradizionale fatto di attenzioni e travasi, seguendo il calendario di Bacco e il lunario.
Il travaso è il trasferimento del vino da un contenitore all'altro, realizzato nel periodo della fermentazione e della maturazione per liberarlo dalle fecce e dai depositi solidi, onde prevenirne l'ossidazione indesiderata.
Sul travasamento del vino i contadini si attengono non solo alla regola della Luna calante ma, come per il taglio degli alberi, aspettano l'inverno. Alcuni travasano in gennaio, altri in marzo; parecchi, quali i commercianti di vini e gli osti, per ragioni diverse (principalmente per lo smercio continuo ed il pronto consumo) sono costretti a travasare il vino sempre che la necessità lo richieda, allontanandosi così dalla suggerita regola. Perché vi si attengono i contadini ? Il travaso del vino tende a liberare il liquore dalla feccia, cioè dal sedimento, e questo si ottiene durante la stagione fredda. Infatti quando con la primavera l'aria a diventar tiepida, anche i vini cominciano a bollire ed i sedimenti muovendosi si mescolano col vino puro. Questo fenomeno si verifica principalmente durante l'estate. Ecco la necessità di travasarli durante la stagione fredda.


Marco e Luciana ci hanno fatto degustare un buon bianco e un buon rosso.
Indiscutibili !
Da pochi giorni è giunta l'approvazione del progetto per la costruzione della nuova cantina che
rappresenterà una nuova vita : il progetto prevede la realizzazione di spoazi per incontri, degustazioni, un museo della vita agricola, la fattoria didattica, una cantina di affinamento dei formaggi.....

L'azienda è stata inserita nel percorso della rete dei borghi europei del gusto, che sa ben valutare
impegno, sacrifici e passione della nostra gente.