Lo
stage di informazione sul mondo della pizza si è svolto a Dosson di
Casier, presso la Rined, nel quadro del progetto 'Comunicare per
Esistere 2015', promosso dalla Associazione Internazionale Azione
Borghi Europei del Gusto e dall'Associazione l'Altratavola.
Ferdinando
Sartorato ha proposto diverse soluzioni che Andrea Russo (nume
tutelare di Rined, che produce impasti per pizza e basi per pizza),
ha saputo interpretare con quel pizzico di creatività che di certo
non guasta.
Nel
1971 Ferdinando Sartorato ha cominciato a lavorare come macellaio, a
Treviso.
Cinque
anni dopo, nel 1976 è subentrato in una macelleria di Dosson di
Casier, suo paese di nascita alle porte della città. In seguito,
grazie all' aiuto dei suoi fratelli Roberto e Franco, riuscì ad
ampliarsi ed aprire due nuovi punti vendita nel centro di Treviso.
Assieme
alla macelleria cominciò, contestualmente, un'attività di
produzione di salumi propri, in un piccolo laboratorio attiguo al
negozio di Dosson; con l'aiuto del padre Eustacchio, che ha portato
l'esperienza di chi ha fatto per anni il salumiere, quando d'inverno
nelle case coloniche era tradizione (festosa) l'uccisione del maiale
e la preparazione degli insaccati che dovevano soddisfare i bisogni
delle famiglie per tutto l'anno.
Grazie
alla dedizione nel lavoro e ad un aumento della domanda di salumi da
parte delle tre macellerie, Ferdinando decise di spostarsi e cercare
un nuovo spazio per poter proseguire la sua attività di salumiere;
cosicchè nel 1999 fondò "La Salumeria di Eustacchio", (in
onore al padre).
Dapprima
con il solo aiuto di Gianni, suo fratello, in seguito anche grazie
all'esperienza di Paolo, un esperto salumiere, l'attività si
sviluppò e riuscì ad inserirsi, con il proprio marchio, nel mercato
trevigiano.
Da
allora la Salumeria di Eustacchio si è fatta conoscere per la
qualità dei propri prodotti e la loro lavorazione artigianale,
sinonimo di garanzia.
La
Regina di Marca è un prodotto nato dalla fantasia e dalla continua
ricerca di abbinamenti tra sapori, fragranze, tentazioni visive e
praticità.Il gusto classico della Sopressa Trevigiana, unito al
sapore delicato, leggermente speziato della lonza di maiale; il tutto
ricoperto dai profumi e dalle fragranze degli aromi naturali e del
pepe di Szechuan, tocco in più, abbinando un aroma intenso ad un
delicato incontro con il palato.
Insieme
alle pizze della linea Pizzella, ha costituito una autentica sorpresa
di sapore e di gusto.
Fiore
all’occhiello nell’ampio catalogo di referenze Rined,
l’innovativa gamma di prodotti Pizzella, è un modo del tutto nuovo
di proporre, servire e gustare la pizza.
Buona
come in pizzeria, ma estremamente più versatile: da gustare al bar,
al pub o in birreria nella classica consumazione al tavolo su
tagliere, ma anche in ufficio, al cinema... persino come snack da
passeggio, grazie al pratico box take-away che protegge dal contatto
con l’alimento caldo e impedisce eventuali fuoriuscite di liquidi.
Praticissima perché pronta in soli 2-3 minuti, viene proposta anche
in abbinamento ad un innovativo kit di comunicazione.
Il
guanciale affumicato di casa Eustacchio è stato giudicato
semplicemente eccezionale dai giornalisti e dai comunicatori
intervenuti. Il suggerimento di Andrea Russo (stenderlo su di una
pizza alle acciughe), aveva lasciato perplessi, inizialmente, i
partecipanti allo stage. Poi la degustazione : un abbinamento
riuscito e per davvero poco prevedibile!
Il
guanciale di maiale è la guancia del maiale, un pezzo di carne
percorso da venature magre (muscolo) con una componente di grasso
pregiato, di diversa composizione dal lardo (grasso del dorso) e
dalla pancetta (grasso del ventre).
La
consistenza è più dura rispetto alla pancetta e il sapore più
caratteristico.