venerdì 3 maggio 2013

Asparago bianco e Aspargo verde del Friuli



   
  L’asparago è una pianta molto importante sia per il caratteristico sapore, sia per la ricchezza di fibre, vitamine B-C, acido folico e sali minerali, sia per le proprietà salutistiche (diuretico).               
  L’asparago bianco è più morbido e polposo, l’asparago verde più saporito e consistente e ricorda di più l’asparago selvatico (è leggermente amarognolo).
  Entrambi vengono anche conservati sottolio 
    Gli asparagi bianchi e verdi sono prodotti dallo stesso tipo di pianta e la loro differenza proviene dal metodo di coltivazione:

- gli asparagi bianchi crescono sottoterra poichè le loro radici (rizomi) sono piantate dentro il terreno alla profondità di 30-40 cm , quindi il frutto (turione) si sviluppa tutto sotto terra e quando la sua punta affiora sulla superficie del terreno è pronto per la raccolta (vedi foto);

- l’asparago diventa verde invece quando i suoi rizomi sono impiantati poco sotto il livello del terreno e quindi il turione si sviluppa, come qualsiasi altra pianta, tutto fuori del terreno acquisendo il colore verde della clorofilla prodotta dalla luce solare.
L’asparago bianco diventa più grosso e polposo di quello verde perché altrimenti non avrebbe la forza di vincere il peso del terreno sovrastante per crescere. Nel Friuli la sua coltivazione dà ottimi risultati nelle zone dove i terreni sono più ‘sciolti’ cioè misti a sabbia o ghiaia: fascia lagunare e al limitare tra alta e bassa pianura. L’asparago bianco friulano è tenero, poco fibroso, omogeneo e sano per natura.
L'asparago è una verdura unicamente primaverile: alla latitudine del Friuli, cresce e affiora da fine Marzo a fine Maggio, con possibilità di slittamento, se perdura il freddo, di una quindicina di giorni.
  

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